Sasha Kurmaz, nato nel 1986 a Kiev, Ucraina, dove vive e lavora, è un artista interdisciplinare. Nella sua pratica artistica studia vari modelli di interazione con lo spazio pubblico, i gruppi sociali e le comunità, nonché esplora il rapporto mutevole tra gli esseri umani e il mondo moderno.
Il focus del suo lavoro è lo spazio urbano, la società, così come esamina la tensione tra il cittadino e lo stato. Usa diversi media per lavorare su questi temi, come la fotografia, il video, l’intervento pubblico e le situazioni performative.
Kurmaz ha partecipato a numerose mostre collettive e festival internazionali, tra cui mostre a W139 2012 (Paesi Bassi), Zamek Ujazdowski 2013 (Polonia), ZKM Museum of Contemporary Art 2013 (Germania), Künstlerhaus Vienna 2014 (Austria), Architekturzentrum Wien 2014 ( Austria), Saatchi Gallery 2015 (Regno Unito), Skovde Art Museum 2016 (Svezia), C/O Berlin 2016 (Germania), NRW-Forum Düsseldorf 2017 (Germania), Galeria Arsenał 2017 (Polonia), PinchukArtCentre 2018 (Ucraina) e Museo lettone della fotografia 2019 (Lettonia). Ha tenuto residenze presso KulturKontakt 2015 (Austria), EoFA 2017 (Svizzera), HIAP 2018 (Finlandia), CEC ArtsLink 2019 (USA) e Akademie der Künste 2020 (Germania).
Il suo lavoro è stato pubblicato su una vasta gamma di riviste internazionali, tra cui Vice, Krytyka Polityczna, Liberation, FOAM, Tissue, Fisheye, Bloomberg Businessweek, Yet, Rolling Stones, Fotograf, Süddeutsche Zeitung, Adbusters magazine, Die ZEIT.