Nemanja Cvijanović è nato nel 1972 a Rijeka (Croazia), dove tuttora vive e lavora.
Nelle sue opere Nemanja Cvijanović utilizza quasi tutti i media e le tecniche delle arti visive e della performance. Il suo lavoro si basa su impostazioni concettuali / post-concettuali / ed è sviluppato attraverso la pratica di performance collettive, performance di installazioni e strutture interattive, produzione video e progetti multimediali, pittura, fotografia e opere sonore.
Il suo focus di interesse è mettere in discussione e scoprire i meccanismi di produzione, manipolazione e consumo del significato nella cultura post-moderna, basato su un atteggiamento critico nei confronti dei valori ideologici ed estetici della cultura e della società modernista. La sua critica si manifesta nelle opere d’arte basate sull’ordine strutturale e semantico di opere preesistenti, eventi storici o fenomeni, attraverso la mimesi e/o la simulazione, nonché sull’uso del meta-linguaggio visivo. Cvijanović collega in modo lucido realtà passate e presenti, realtà parallele di diversi sistemi sociali e diverse strategie artistiche.